Girare le ruote è uno degli incubi dei non esperti, paragonabile solo al terrore di accordare la chitarra per un principiante. La rete è piena di metodi per girare le ruote, ma molti sono a nostro avviso completamente sbagliati! In particolare c’è quello ufficiale riportato sul manuale della Rollerblade che a nostro avviso è proprio il peggiore!
Andiamo a vedere invece il metodo velocissimo per girare le ruote, se proprio siete di fretta ed avete pochissimo tempo, leggendo l’articolo vi renderete conto che è estremamente semplice e potete approcciarvi anche voi a questo metodo!
Ricordate però che c’è un metodo migliore, adatto ai più esperti, che potete trovare cliccando qui e che viene accennato anche nella nostra manutenzione in 9 semplici mosse.
Ma adesso andiamo avanti col metodo velocissimo!!!
Perché bisogna girare le ruote?
Pattinando le nostre ruote si consumano (ma daaaai) a causa del nostro peso e delle forze che applichiamo.
Se pattinassimo bene, con i pattini dritti in una superfice liscia, ovviamente si consumerebbero in maniera equilibrata, mantenendo il loro profilo originale, in genere ovale. I pattinatori con una migliore tecnica non hanno infatti bisogno di girare le ruote molto spesso perché frenano poco e con altre tecniche.
In genere però le frenate a T e la pattinata con i piedi verso l’interno (MALE!) fanno consumare tantissimo le ruote verso l’interno, fino a rendere un problema tenere i pattini dritti. In una ruota consumata di taglio poi si potrebbero anche creare delle zone consumate ancora di più, rendendole quasi quadrate!
Quindi? Quindi bisogna girare le ruote!
Girare le ruote: l’oscura storia del manuale SBAGLIATO
Andiamo ad aprire il manualino trovato nella confezione del pattino e troviamo questa bellissima illustrazione
La prima volta che l’ho vista non avevo mai pattinato ed ho pensato “WOW! Non ci avrei mai pensato!”.
Ed ho usato questo metodo parecchie volte, solo che fatta l’operazione mi trovavo a pensare “Magari sarò io… Magari non ho seguito le istruzioni non sono bravo a leggere…” perché mi sentivo strano e non riuscivo a girare! Andiamo a scoprire il motivo di questa sensazione nel prossimo capitolo.
Il consumo naturale delle ruote
Per capire come girarle bisogna capire come si consumano le ruote.
NOTA BENE PRIMA DI PROSEGUIRE : Le immagini dimostrative esagerano di molto il rockering effettivo del vostro pattino!
Una volta messe delle ruote nuove posso trovarmi solo in due situazioni:
- FLAT : tutte le ruote uguali, tutte toccano il terreno (ad esempio lo standard e adorato 4x80mm)
- ROCKERING : le 2 ruote esterne più piccole (ad esempio 76-80-80-76 mm)
Non entriamo nel dettaglio su quale setup preferire, lasciandolo magari ad un altro articolo. E non entriamo neanche nel discorso dei telai pre-rockerati che sono per esperti che non avranno sicuramente bisogno di leggere questo articolo (tiè!). Ma guardiamo l’immagine che vale più di mille parole.
Ora pensiamo di pattinare, pattinare, pattinare, finchè le ruote non si consumano. Che cosa troverò? Come si saranno consumate secondo voi?
Ecco delle immagini su cosa è possibile vedere: se pattinate tanti tanti tanti km sarà molto evidente, se fate 10 metri sarà meno evidente magari consumerete le ruote solo di qualche micron.
Abbiamo queste possibiltà
- Natural Hi-Lo : ovvero le ruote toccano tutte terra, ma sono consumate in un verso solamente, quindi le grandezze sono 4321
- Natural Rockering : ovvero toccano terra solo 2 ruote alla volta (ben detto che poi la vostra posizione ed il peso ne fanno toccare 3…), quindi le grandezze sono 2431. Notare che c’è comunque un leggero Hi-Lo sulle ruote 4 e 3.
Ok. Pensateci bene. Io sono sicuro che le vostre ruote sono consumate così anche se non vi conosco e sono a 1000km da voi. Veggenza? No, scienza: se ti vuoi spingere sul pattino, almeno una ruota ai bordi si consuma naturalmente di più.
Smettete di dire “ma no io non pattino col rockering, il rockering è pericoloso”, e pensate. COME ALTRO POTREBBERO CONSUMARSI LE RUOTEEEEEEEEEE????
Ditemi se potrebbero mai consumarsi nei 2 modi sopra esposti. Dai su….. seriamente! Come fate a consumare una ruota INTERNA (#1) o peggio DUE ruote interne (#2)?
Col tornio?
A parte che non le potete consumare in questo modo, ma poi pensate a come fareste a curvare su 2 ruote poste agli estremi.
Perché il metodo “ufficiale” è sbagliato
Siamo giunti alla conclusione che il cosiddetto “FLAT” dura il tempo di dare la prima spinta sui pattini, dopo necessariamente metterò il peso un pochino più avanti e un pochino più indietro e arriverò alle sole 2 situazioni possibili: Hi-Lo o Rockering (che è sempre un pò Hi-Lo…).
Nella figura successiva vedete le ruote numerate per grandezza, e ovviamente le proporzioni sono estremizzate. In genere si tratta di 0,5mm, 1mm, al massimo 2mm, ma fanno TANTO.
Facciamo finta di essere degli scolaretti modello che seguono i manuali e vediamo cosa esce se applico il metodo… come si chiama sto metodo?
Si chiama “1-3 & 2-4” o volgarmente “Metodo della X” perché propone di scambiare la prima con la terza dell’altro pattino, e la seconda con la quarta dell’altro pattino.
Andiamo a vedere i possibili risultati spostando le ruote da un pattino all’altro, partendo dalle sole 2 configurazioni che la logica (ma anche la pratica) mi dice si possano ottenere:
Risultati ottenuti in base alla configurazione di partenza
- Hi-Lo: ottengo le grandezze 3412. OPS!!!! C’è la ruota più piccola al centro!!!
- Rockering : ottengo le grandezze 4213. OPS!!! Ci sono 2 ruote piccole al centro!!!
Risultato: pattino non manovrabile!!!
E se vi ritrovate con i pattini che non curvano bene perché almeno una ruota al centro (la “1”) è più piccola delle altre, per recuperare sarete costretti a pattinare scomodi consumando più gomma (quindi maggiore consumo) finché non si riforma un rockering naturale.
Il metodo velocissimo e semplice e… corretto!
Cos’ha il metodo della X che non funziona? Non mantiene il vostro assetto naturale!
Non vi troverete mai bene come quando siete scesi dai pattini per girare le ruote!
E quindi quale metodo vi consiglio? Quello che mantiene il tuo assetto naturale!
Che è più semplice di quanto tu possa immaginare: il metodo N-N, che scambia le ruote tra i pattini mantenendo la posizione!
- La prima sinistra con la prima destra, e viceversa
- La seconda sinistra con la seconda destra, e viceversa
- La terza sinistra con la terza destra, e viceversa
- La quarta sinistra con la quarta destra, e viceversa
- Attenzione solo a mettere la parte consumata verso l’esterno
Vedrai che le ruote più grandi, quelle che non frenano a T, andranno a dare materia consumabile al vostro piede che frena a T.
Facile? Tutto qui? Si!!!! Con questo metodo “lineare” non modificate il vostro assetto e siete pronti subito. 💄💅
Ecco in una fotina il risultato finale che ottenete con il metodo velocissimo N-N.
Attenzione! Dato che in genere si esegue prima uno “svitamento” completo delle ruote, poi magari una “pulizia cuscinetti”, e poi un “rimontaggio”, bisogna prestare la massima attenzione a mantenere l’ordine delle ruote durante l’operazione.
Perché il metodo della X esiste?
Il metodo della X funziona con assetti flat mai utilizzati. Dopo 10 metri pattinati funziona meglio l'”N-N”.
E’ nel manuale Rollerblade da sempre, almeno dal 1995. Chi l’avrà scritto? Perché? È stato sottoposto a peer review?
Lo ignoro ma in quegli anni probabilmente non esisteva il concetto di rockering.
Il metodo X potrebbe evitare il “Natural Rockering”, ma sarebbe sempre e solo un’oscillazione tra anti rockering e rockering. È come fare uno sforzo per tenere il mare piatto. Il “momento flat” sarebbe solo un attimo. Se pattino con uno stile flat le ruote si adattano consumandosi di conseguenza, ma questo lo fa anche il metodo “N-N”.
Bellissimo! Illuminante! Esiste un metodo ancora migliore?
Ceeeeerto che c’è. Questo è solo il metodo più veloce e semplice. Del metodo migliore di tutti ne parliamo nell’articolo dedicato e nella manutenzione dei pattini.
Magari ci arrivate se capite che anche il consumo puramente “Hi-Lo” non esiste 🤭🤭🤭