Intervistiamo Marisa Celletti, vincitrice, nella categoria femminile, della gara di free-jump
Anastasia: Marisa, era la tua prima gara di jump, eri emozionata?!
Marisa: Ero felice e spensierata! Ho vissuto quei momenti come un gioco.. .Fino a qualche minuto prima della gara stavo saltando per divertimento con i ragazzi, perciò non cambiava molto; c’erano solo un pubblico e due speaker simpaticissimi in più!
A.: Da quanto tempo pattini!? Come hai iniziato a saltare?
M.: Pattino con voi dal 7 Gennaio di quest’anno! Mi ricordo precisamente la data perché il giorno prima, passeggiando in Via del Corso, ho visto una marea di befane che sfrecciavano sui pattini e ventiquattro ore dopo stavo partecipando alla mia prima easy.
Ho iniziato a saltare i tombini per strada, rigorosamente appiccicata a David perché avevo paura di cadere e poi… e poi via con l’asta!! Voi siete travolgenti e contagiosi.. Come si fa a non provare tutto quello che fanno i più bravi?
A.: Hai assistito alla gara maschile?! Cosa vorresti dire o chiedere al campione in carica?
M.: Certo che l’ho guardata!! Osservavo sia i ragazzi sia le facce stupite delle persone tra il pubblico.. Spettacolo!!
A Nicco, che ha meritatamente vinto questa gara, vorrei chiedere… Quando andiamo allo skate park?! A parte gli scherzi, domenica gli ho già fatto un po’ di domande per farmi insegnare delle tecniche e tra le altre cose mi ha detto questo: ” Nel pattinaggio quando ci sono più modi per imparare qualcosa scegli sempre la via più difficile”. .. Dopo ci ho ripensato e mi è piaciuta un sacco quella frase, perché esprime il carattere tenace dei pattinatori.. Che dire? Sono felice che la befana del 6 gennaio mi abbia portato da voi!!!
Brava marisa!