Un testo interessante su come allenarsi e diventare un slalomista di speed completo! A cura e per gentile concessione dell’ Ing.Enrico Perano.
“Non ha senso definire un grande velocista solamente in base ad un’unica figura, (gamba sola avanti) anche se è quella, tra tutte, che permette di percorrere la fila di birilli nel minor tempo.
Esiste inoltre il problema della rincorsa soprattutto nelle gare individuali a cronometro. Un tempo si lasciava a libera scelta del pattinatore, ora viene fissata a 7-10m circa. Entrambi i casi presentano comunque difficoltà anche se differenti: lasciando libero lo spazio di rincorsa la prova richiede maggiore abilità e precisione con l’attrezzo, mentre fissando la distanza, più è ridotto lo spazio di rincorsa e più entrano in ballo anche le capacità atletiche del pattinatore oltre che “pattinifere” e comunque anche la tecnica di esecuzione della figura risulta differente.
Infine bisogna anche ricordare che nella velocità i bicchieri si sono sempre posizionati a 80 cm, ma, con l’aumentare della bravura dei concorrenti, si potrebbero richiedere prove di velocità anche a 50 cm (prove a 120 cm risultano praticamente impossibili in quanto si rischia di non raggiungere tra i birilli velocità sufficientemente elevate anche con adeguati spazi di rincorsa a meno che il terreno non sia un po’ in discesa) . D’altra parte in Svizzera, negli anni ‘90 i velocisti si confrontavano nelle figure fondamentali (vedi oltre) con i bicchieri posti a 50 o anche 40 cm (per la precisione 37.5cm in quanto utilizzano file con i segni a 150cm inserendo altri due bicchieri, oltre a quelli sui segni, equidistanti tra due segni consecutivi)
Voglio darvi pertanto alcuni consigli per diventare degli ottimi velocisti a 360° .
Usando due file di gobelettes, una di 20 a 80cm e una di 25 a 50cm, impara i passi fondamentali ovvero quelli che abitualmente si praticano nelle prove di velocità, ovvero:
a) gamba sola avanti
b) gamba sola indietro
c) pattini allineati all’indietro
d) incrocio semplice all’indietro
e) incrocio semplice avanti
f) papera (solo a 80cm)
Una volta imparate, anche se inizialmente con esecuzione lenta, a ogni seduta di allenamento procedi come segue:
1) ripassa ciascuna figura per una decina di volte sulle due file di birilli
2) approfondisci l’esecuzione delle figure a) e b), che risultano essere le più veloci, facendoti prendere da un compagno di allenamento i seguenti tempi:
i) dal primo al ventesimo birillo sulla linea a 80cm con rincorsa libera
ii) dalla linea di partenza fino all’ultimo birillo, sempre sulla fila con distanza 80cm, partendo da 10m davanti al primo birillo
iii) dal primo all’ultimo birillo nella fila a 50cm con rincorsa libera
il tutto per una ventina di prove. I risultati li dovrai trascrivere in una tabella, riportando ora e giorno, dopodichè li confronterai di volta in volta con quelli relativi alle sedute di allenamento dei giorni successivi, possibilmente realizzate sempre nella stessa fascia oraria.
3) Valuta, alla fine di ogni allenamento, per ciascuna prova i),ii),iii), qual’è il tempo minimo (tmr)che sei sicuro di raggiungere senza abbattere alcun birillo (in vista di un’eventuale gara) e qual’è invece il tempo minimo assoluto (tma)che sei riuscito a ottenere, anche se ritieni che sia stato un caso fortunato. L’obiettivo degli allenamenti futuri dovrà essere quello di ridurli entrambi tendendo a far coincidere tmrcon tma. Ricorda comunque che se una volta raggiungi un tma molto soddisfacente, prima o poi se insisti tale tempo diventerà il tuo tmr, ovvero il tempo che con molta probabilità potrai fare in una competizione.
4) Quando avrai raggiunto risultati soddisfacenti per le due figure a) e b), ad esempio tma=2″90,tmr=3″10 per a) e tma=3″2,tmr=3″5 per b) estendi i punti 2) e 3) gradualmente anche alle altre figure fondamentali.
Come già per il free-style ti consiglio infine di scegliere per l’allenamento tre posti differenti in termini di asfalto e pendenza cercando di ottenere, in media, gli stessi tempi.” Testo di Enrico Perano
foto: Finale IFSA Amsterdam 2004 : Sebastien Laffarge vs Diego Araujo